Carroceto.
28-04-2018 16:09 - Aprilia
Carroceto è una località ormai inglobata nell’abitato di Aprilia.
Del suo territorio rimane oggi sola testimonianza la chiesetta di S.Antonio che si trova sul lato est della via Nettunense, all’altezza della stazione ferroviaria,.
Il 22 aprile 1697 il Papa Innocenzo XII era diretto a Nettuno per discutere ed esaminare i progetti per il nuovo porto di Anzio. La corte papale fece una sosta per ristorarsi proprio a Carroceto.
Il principe Borghese, proprietario di quella nuda campagna, per onorare la visita creò dal nulla una vera e propria città in legno e cartapesta suscitando l’ammirazione degli illustri ospiti.
Da qualche anno la Città di Aprilia celebra quella ricorrenza con una rievocazione storica. Molte sono le associazioni apriliane coinvolte nel lungo corteo in abiti d’epoca, supportate dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Aprilia.
Clicca QUI per vedere il video diffuso dal Comune di Aprilia che si è avvalso della concessione originale dei filmati delle edizioni 2017 e 2019 rilasciatagli dagli autori Lorenzo Nuccio e Massimo Valentini.
Del suo territorio rimane oggi sola testimonianza la chiesetta di S.Antonio che si trova sul lato est della via Nettunense, all’altezza della stazione ferroviaria,.
Il 22 aprile 1697 il Papa Innocenzo XII era diretto a Nettuno per discutere ed esaminare i progetti per il nuovo porto di Anzio. La corte papale fece una sosta per ristorarsi proprio a Carroceto.
Il principe Borghese, proprietario di quella nuda campagna, per onorare la visita creò dal nulla una vera e propria città in legno e cartapesta suscitando l’ammirazione degli illustri ospiti.
Da qualche anno la Città di Aprilia celebra quella ricorrenza con una rievocazione storica. Molte sono le associazioni apriliane coinvolte nel lungo corteo in abiti d’epoca, supportate dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Aprilia.
Clicca QUI per vedere il video diffuso dal Comune di Aprilia che si è avvalso della concessione originale dei filmati delle edizioni 2017 e 2019 rilasciatagli dagli autori Lorenzo Nuccio e Massimo Valentini.