Nettuno: puzza e liquami nel fiume Loricina. [vedi qui un AGGIORNAMENTO]
07-10-2023 08:05 - notizie locali
Da tempo il piccolo fiume Loricina che dall'entroterra entra in città all'altezza del Parco Palatucci, attraversa l'abitato intombato sotto via Genova e sfocia in mare a due passi dal Santuario, fa parlare di sé per il grado d'inquinamento delle sue acque.
In esse viene clandestinamente sversato di tutto, trasformando il corso d'acqua in una vera e propria fogna a cielo aperto.
Pile di denunce, depositate nel tempo, occupano i tavoli e le memorie dei computer nell'Ufficio Ambiente del comune, ma poco o nulla è avvenuto finora per ovviare a questa spiacevole situazione. In aggiunta, nell'area intorno alla foce fiorisce un'attività economica di tipo turistico-balneare mentre tutta la zona dovrebbe essere interdetta alla balneazione, E comunque i divieti, quando ci sono, vengono ignorati.
Ma in nome del dio denaro si può mettere a rischio la salute?
Oggi due signore villeggianti a Nettuno si sono recate in quel tratto di spiaggia e sono state investite da zaffate di odore di liquami e fogna. Il colore dell'acqua del mare era giallo-marrone e sulla superficie galleggiava ogni cosa, più o meno smaltibile. Qui accanto alcune foto testimoniano la situazione.
È ora di porre rimedio a tale grave problema una volta per tutte, ne va del buon nome della città di Nettuno.
In esse viene clandestinamente sversato di tutto, trasformando il corso d'acqua in una vera e propria fogna a cielo aperto.
Pile di denunce, depositate nel tempo, occupano i tavoli e le memorie dei computer nell'Ufficio Ambiente del comune, ma poco o nulla è avvenuto finora per ovviare a questa spiacevole situazione. In aggiunta, nell'area intorno alla foce fiorisce un'attività economica di tipo turistico-balneare mentre tutta la zona dovrebbe essere interdetta alla balneazione, E comunque i divieti, quando ci sono, vengono ignorati.
Ma in nome del dio denaro si può mettere a rischio la salute?
Oggi due signore villeggianti a Nettuno si sono recate in quel tratto di spiaggia e sono state investite da zaffate di odore di liquami e fogna. Il colore dell'acqua del mare era giallo-marrone e sulla superficie galleggiava ogni cosa, più o meno smaltibile. Qui accanto alcune foto testimoniano la situazione.
È ora di porre rimedio a tale grave problema una volta per tutte, ne va del buon nome della città di Nettuno.
[Paola Leoncini]