Riaperta la Scaletta a lato del Paradiso sul Mare
10-07-2024 12:51 - notizie locali
Anzio, inaugurata questa mattina la nuova Scaletta della Ondine, completamente riqualificata la "scesa a mare" pedonale che collega via Gramsci a Riviera Zanardelli
E’ stata inaugurata, questa mattina, dalla Commissione Straordinaria della Città di Anzio, la nuova Scaletta delle Ondine, un importante collegamento pedonale, a ridosso del “Paradiso sul Mare”, tra il contesto urbano di Via Gramsci e la sottostante Riviera Zanardelli.
La scaletta, interdetta da tempo per le numerose criticità strutturali presentate, è stata completamente recuperata e risanata.
Tale riqualificazione restituisce alla Città una “scesa a mare” fruibile in condizioni di comfort e sicurezza, grazie al totale rifacimento della pavimentazione e delle scale, uniti all’implementazione dei punti di illuminazione pubblica.
Il progetto è stato coordinato e seguito da un gruppo di lavoro costituito da figure interne all’Ufficio Tecnico Comunale, settore Lavori Pubblici, ove ciascuno ha fornito il proprio contributo per gli aspetti relativi alle proprie competenze professionali.
L’opera è stata finanziata dai fondi relativi agli onorari dei Commissari Prefettizi che, per disposizione normativa, devono essere destinati a spese d'investimento (Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art.1 comma 704).
(fonte: comune di Anzio 10 luglio 2024)
E’ stata inaugurata, questa mattina, dalla Commissione Straordinaria della Città di Anzio, la nuova Scaletta delle Ondine, un importante collegamento pedonale, a ridosso del “Paradiso sul Mare”, tra il contesto urbano di Via Gramsci e la sottostante Riviera Zanardelli.
La scaletta, interdetta da tempo per le numerose criticità strutturali presentate, è stata completamente recuperata e risanata.
Tale riqualificazione restituisce alla Città una “scesa a mare” fruibile in condizioni di comfort e sicurezza, grazie al totale rifacimento della pavimentazione e delle scale, uniti all’implementazione dei punti di illuminazione pubblica.
Il progetto è stato coordinato e seguito da un gruppo di lavoro costituito da figure interne all’Ufficio Tecnico Comunale, settore Lavori Pubblici, ove ciascuno ha fornito il proprio contributo per gli aspetti relativi alle proprie competenze professionali.
L’opera è stata finanziata dai fondi relativi agli onorari dei Commissari Prefettizi che, per disposizione normativa, devono essere destinati a spese d'investimento (Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art.1 comma 704).
(fonte: comune di Anzio 10 luglio 2024)