Concerto Gospel cancellato dal Vescovo? No, però...
30-12-2024 17:24 - notizie locali
Nettuno.Stando all'annuncio diramato il giorno 29 dal Comune, il Vescovo di Albano, competente per le faccende di culto cattolico anche sul territorio di Nettuno, avrebbe disposto la cancellazione dell'esibizione gospel prevista per il pomeriggio della stessa domenica 29 dicembre nel Borgo medievale.
La cosa è apparsa subito molto grave. Da un lato perché sembrava una pesante invasione dell'autorità ecclesiastica in una manifestazione civica. Dall'altro perché il Comune si dichiarava subalterno a un'amministrazione non statale. In entrambi i casi sfuggivano le ragioni reali di questo provvedimento visto che la motivazione addotta (cioè la concomitanza con l'apertura dell'anno giubilare) non aveva fondamento. Infatti non c'era rischio che i due eventi si disturbassero a vicenda dal momento che la cerimonia legata al Giubileo si sarebbe svolta nella cattedrale di San Pancrazio ad Albano, mentre il coro gospel avrebbe cantato a Nettuno.
Consapevole del pasticcio creatosi la Diocesi di Albano ha dopo poche ore inviato ai giornali la seguente precisazione:
“Da parte nostra non c’è mai stato nessun divieto, né dal parroco né tantomeno dal Vescovo Viva. Il concerto avrebbe potuto tenersi nella piazza adiacente dove la Diocesi non ha autorità. Non c’è stata nessuna volontà di annullare l’evento natalizio per qualsiasi motivo ideologico, anzi il concerto era in programma già dal 18 dicembre, ma con un Decreto il Vescovo ha stabilito che non si celebrassero Messe per dare la possibilità a tutti gli ecclesiasti di aprire l’anno giubilare insieme ad Albano. Siamo certi che al più presto si troverà un’altra data in cui far cantare il coro”.
Insomma con i sacerdoti assenti perché andati alla cerimonia di Albano la chiesa di s.Giovanni restava non presidiata, quindi il coro non vi si poteva esibire.
Oppure sì?
Il termine GOSPEL (contrattura di God Spell, letteralmente Sillaba di Dio) in inglese significa Vangelo, buona novella, "parola di Dio"...
La cosa è apparsa subito molto grave. Da un lato perché sembrava una pesante invasione dell'autorità ecclesiastica in una manifestazione civica. Dall'altro perché il Comune si dichiarava subalterno a un'amministrazione non statale. In entrambi i casi sfuggivano le ragioni reali di questo provvedimento visto che la motivazione addotta (cioè la concomitanza con l'apertura dell'anno giubilare) non aveva fondamento. Infatti non c'era rischio che i due eventi si disturbassero a vicenda dal momento che la cerimonia legata al Giubileo si sarebbe svolta nella cattedrale di San Pancrazio ad Albano, mentre il coro gospel avrebbe cantato a Nettuno.
Consapevole del pasticcio creatosi la Diocesi di Albano ha dopo poche ore inviato ai giornali la seguente precisazione:
“Da parte nostra non c’è mai stato nessun divieto, né dal parroco né tantomeno dal Vescovo Viva. Il concerto avrebbe potuto tenersi nella piazza adiacente dove la Diocesi non ha autorità. Non c’è stata nessuna volontà di annullare l’evento natalizio per qualsiasi motivo ideologico, anzi il concerto era in programma già dal 18 dicembre, ma con un Decreto il Vescovo ha stabilito che non si celebrassero Messe per dare la possibilità a tutti gli ecclesiasti di aprire l’anno giubilare insieme ad Albano. Siamo certi che al più presto si troverà un’altra data in cui far cantare il coro”.
Insomma con i sacerdoti assenti perché andati alla cerimonia di Albano la chiesa di s.Giovanni restava non presidiata, quindi il coro non vi si poteva esibire.
Oppure sì?
Il termine GOSPEL (contrattura di God Spell, letteralmente Sillaba di Dio) in inglese significa Vangelo, buona novella, "parola di Dio"...
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