Telefonate pubblicitarie moleste, il governo approva norme più rigorose.
18-01-2022 06:24 - notizie
Entra in vigore nelle prime settimane del 2022 il decreto governativo che ridà vigore all'unico strumento che i cittadini hanno per arginare il bombardamento delle offerte commerciali via telefono: il Registro delle Opposizioni.
Nato nel 2010 questo Registro è stato finora riservato a chi è titolare di una linea telefonica fissa. Il nuovo decreto ne estende ora l'applicabilità anche ai CELLULARI.
Il Registro, lo ricordiamo, è un elenco gestito dallo Stato in cui si può iscrivere chi non desidera ricevere telefonate pubblicitarie. I call center hanno l'obbligo di consultare tale Registro prima di fare la singola chiamata per assicurarsi che non vi sia presente l'utente in questione. Se non lo fanno vanno incontro a sanzioni.
C'è da dire però che il meccanismo, dopo un iniziale discreto successo, ha un po' zoppicato. Un po' per i criteri di filtro che ha utilizzato (prima era necessario dire esplicitamente QUALI chiamate non si volevano ricevere, poi si è semplificato bloccando tutte le chiamate TRANNE quelle che invece si volevano ricevere); un po' (anzi molto) per l'astuzia con cui i call center lo hanno aggirato, accampando presunte autorizzazioni rilasciate dall'utente o addirittura passando a toni aggressivi e intimidatori.
Un terzo motivo (ed è il più importante) è appunto la marea di occasioni in cui diamo quasi inconsapevolmente il nostro consenso a ricevere tali chiamate.
A questo ultimo aspetto il nuovo decreto dà una decisa sforbiciata stabilendo che verranno annullati TUTTI i consensi finora estorti e che varranno solo quelli dati ai fornitori con cui si hanno contratti in vigore.
Anche sul lato delle sanzioni ci sarà una svolta con l'introduzione di multe salatissime (milioni di euro!).
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